Lavorare a Fuerteventura

1 11 2007

Qualche anno fa Fuerteventura era “La isla tranquila” anche per trovare lavoro. Si poteva cambiare facilmente di attivitá e tipo di lavoro, tutti erano ricercati e ben retribuiti in relazione al costo della vita calcolato con la vecchia peseta spagnola. Il mio primo lavoro nel settore della ristorazione é durato 10 mesi. Guadagnavo 80mila pesetas al mese e pagavo per un affitto 24mila pesetas, pari a 120 €. Le cose piú economiche in assoluto alle Canarie sono sempre state il tabacco, i liquori e la benzina; per esempio un pacchetto di sigarette costava 0,50 € e un litro di benzina l’ equivalente a 0,30 €.

Ho lavorato dopo come “autonomo”, sempre nel settore della ristorazione, con un discreto successo. Uno dei miei ultimi lavori é stato in un hotel, come assistente di manutenzione. La esperienza é stata abbastanza negativa, vedere lo spettacolo dall’ interno mi ha fatto immediatamente riflettere sulla situazione, questo é un breve riassunto ed é il mio umile punto di vista che molti condividono qui a Fuerte.

La nuova moneta introdotta in Europa ha provocato un aumento del costo della vita unito a una capacitá di acquisto inferiore. Su questo credo che siamo tutti daccordo, in Italia (mi raccontano) quello che costava mille lire adesso costa un euro (= in Germania, Olanda ecc.) cioé 2000 lire. Le vacanze, si sa, sono un momento di ozio che influisce spesso negativamente nel bilancio, cosí che molti turisti hanno cominciato a spendere meno durante le sue vacanze e questo si é visto drammaticamente nell’ isola.

Il periodo dorato degli ’80 e ’90 aveva provocato l’ arricchimento di molti privati e ditte costruttrici che adesso potevano realizzare progetti di urbanizzazioni varie su terreni comprati a pochi €/mtq. I politici guadagnavano sulle licenze, permessi e mazzette varie. Le agenzie immobiliarie facevano soldi a palate vendendo Fuerteventura e gli hotel cominciavano a funzionare permettendo l’ arrivo di nuove compagnie aeree con migliaia di turisti “freschi”. Insomma, tutto filava liscio…

Il proliferare di hotel e appartamenti provoca una concorrenza spietata che ormai quasi tutti hanno risolto con il “tutto compreso”, una formula che pretende legare al 100% il turista all’ hotel scelto con colazione, pranzo e cena gratis a parte dell ‘ animazione serale con discoteca ecc. Per mantenere i prezzi con il “tutto compreso” e contrarrestare la numerosa concorrenza i dirigenti prima di tutto cambiano la qualitá dei prodotti e riducono il personale. Quindi cibo di qualitá scadente, pulizie fatte male, stanze con problemi elettrici o idraulici, giardini inesistenti ecc.

Peró il turista non é stupido e i piu vecchi si sono accorti del cambio. É vero, adesso si viaggia a Fuerteventura con 4 soldi pero le vacanze non sono piu quelle di una volta; c’é piu gente, si mangia male, non ci si diverte, si spende molto quando si va fuori…insomma, tutto é diventato un posto come qualsiasi altro con sangria di benvenuto a animatori che ti ronzano cercando di convincerti che ti stai divertendo e tutto é fantastico. E se il cibo é cattivo un giorno trovi una bottiglia di spumante nella tua stanza con un biglietto di scuse e via.

Per ridurre i costi é indispensabile ridurre il personale o assumere gente con contratti che durano pochi mesi e che si possono gestire facilmente dipendendo dal momento: se arriva gente assumi, sennó licenzi. Questo viavai di gente nei vari reparti di un hotel produce impotenza nei capi reparto che cominciano a far saltare lavori o a combinare i giorni liberi del personale disponibile. Per esempio, un hotel ha bisogno di una cucina con 5 persone e un preventivo di 20€/giorno per cliente; con il tutto compreso lo chef deve arrangiarsi probabilmente con 4 persone e 15€/giorno (vi assicuro che la cifra é abbondante). Quindi si eliminano i cibi molto laboriosi, cari o da preparare al 100%, preferendo i cibi semipreparati o precotti.

Per la manutenzione stesso discorso: si elimina il personale, si riduce la qualitá dei prodotti utilizzati, provocando problemi elettrici, idraulici, condizionatori che non funzionano, allagamenti ecc. Pulizie, reception, giardineria: idem con patate. I capi reparto fanno salti mortali per cercare di risolvere i problemi esistenti, a volte cronici e gravi, come per esempio puó essere un congelatore nelle cucine che non funziona, o un forno a gas che non si accende mai, la piscina con perdite di acqua ecc. Cominciano a volare allora i giorni liberi del personale, provocando uno scontento generale perché non li pagano nella maggior parte dei casi, solo vengono “posticipati” e, quai sempre, mai recuperati. Guardate per esempio il mio foglio di vita lavorativa.

Certificato di lavoro

Le due frecce rosse segnalano lavori svolti in un hotel dove alla fine hanno dovuto pagarmi le vacanze per non averle mai fatte. Conveniente? Macché…in Spagna non si permettono le ore extra e non sono nemmeno quotate, cosí te le pagano a 4 soldi alla fine del contratto e con un contratto di pochi mesi conviene prendere i soldi e scappare…Anzi, devo ringraziare il direttore che mi ha concesso tale privilegio. In realtá il direttore del mio hotel non l’ ho mai visto in persona. Come mai? In Spagna un direttore di hotel semplicemente “cede” il suo titolo e sapienza a un hotel che ha bisogno di questa figura per aprire i battenti, “sul terreno” mettono di solito una persona che semplicemente ne fa le veci e sbologna il lavoro come meglio puó a stipendi molto inferiori a quelli immaginati. In molti casi i direttori reali sono dei “praticoni” con scarse o nulle conoscenze. Vediamo adesso cosa succede fuori di un hotel, beh, anche li si lavora…

Per strada si respira ultimamente uno scontento generale: i primi a lamentarsi sono i negozianti e i propietari di ristoranti e bar. Per sopravvivere con gli alti costi di gestione hanno aumentato i prezzi per i pochi che mettono il muso fuori di un hotel pero non spendono perché hanno giá tutto a disposizione gratis. Quindi vedi un sacco di locali vuoti con i propietari disposti alla vendita o cessione. Mi sembra incredibile per esempio vedere come un centralissimo ristorante argentino gloria degli ultimi anni sia disponibile adesso per la cessione. Perché? Per lo stesso motivo: il locale paga un affitto molto alto, ha bisogno di personale e ha costi di gestione elevati per cui:

  • cambia la qualitá del prodotto per una piú scarsa
  • riduce il personale, provocando problemi nel servizio
  • paga male il personale o lo obbliga a ore extra “in nero”. Il personale malpagato non lavora volentieri, si assenta ingiustificatamente, ecc.
  • aumenta i prezzi dei prodotti e riduce la quantitá servita al cliente

Il cliente finale sa e vede, mangia, paga e sputtana immediatamente la situazione al vicino di stanza. Ma chi esce allora domani a spendere se abbiamo gia tutto qui gratis?

La cosa che piu mi fa incazzare é che hanno realizzato decine, centinaia di costruzioni (fatte male, vi commenteró dopo…) che restano semivuote o abbandonate. O appena sopravvivono. Se si arriva a Corralejo dalla strada litoranea possiamo vedere una decina di gru ferme da mesi adibite alla costruzione di un centro commerciale. Di fronte un hotel sulla spiaggia, abbandonato, con i cristalli rotti e pezzi di intonaco caduti miserabilmente. Al lato un hotel Kempinski 5 stelle. Alle spalle uno squallido vecchissimo hotel si vende adesso appartamento per appartamento (S. Valentin) e al lato un altro esempio con il “Primasol”, “Los Alisios”, “Verdemar”, tutti in vendita o chiusi e semiabbandonati. Tutti che quasi cadono a pezzi, con problemi di elettricitá, fognature che non vanno, mobili inesistenti o semidistrutti. Molti hanno problemi con i permessi o sono stati realizzati anni fa illegalmente o quasi e adesso non esistono o non sono chiari i documenti relativi.

Per creare questa situazione che ha favorito 4 o 5 hanno desfigurato Fuerteventura provocando l’ abbandono di centinaia di turisti che venivano alla ricerca di una isola tranquilla e sopratutto autentica. Ma cosa centra tutto questo con il lavoro a Fuerteventura? Beh, prova a cercarne uno e dimmi come ti va…


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27 responses

7 11 2007
gianni amati

grandissimo fuerteventura l hai spiegata veramente bene…..vorrei sapere ma per lavorare bisogna mettersi in regola oppure si puo anche in nero.grazie

7 11 2007
turismofuerteventura

Certo che si lavora in nero, anzi, é facile che te lo propongano nelle aziende piccole e medie. Nei pubblici uffici e negli hotel si lavora normalmente con contratto. Per lavorare come autonomo bisogna senza dubbio mettersi in regola se si ha un locale aperto al pubblico. Beh, alla fine dipende dall’ attivitá…In caso di problemi si rischiano multe abbastanza salate. Meno salate sono le multe per i datori di lavoro che, quando possono, non esitano nel rispiarmare i 400 € di tasse varie per mettere in regola un lavoratore. In un anno risparmiano 5-6000 € e, in caso di multa, pagherebbero appena la metá. I controlli sono scarsi e quasi sempre ci sono “soffiate” anonime per avvisare della visita di qualche ispettore. salutoni

3 01 2008
guglielmo

ciao posso sapere se si puo’ trovare facilmente lavoro?
tipo manutentore di hotel. idraulico.
fatemi sapere come funziona
ci sono stato ma vorrei saperne di piu’
grazie.

15 01 2008
riccardo

ciao….il 20 dovrei partire….potrei sapere maggiori informazioni per trovare lavoro?

15 02 2008
eddy

Ciao,
ho lavorato nel 2003 a lanzarote e mi sono trovato abbastanza bene, poi ho trascorso una mesata a tenerife, quindi sono andato in vacanza a fuerteventura:
dopo centinai e centinaia di kilometri percorsi sull’isola, accarezzato dal vento ho capito che prima o poi quella sarebbe diventata la mia terra di conquista.
La cosa negativa che mi colpì allora era il trooppo disordine a livello edilizio, direi anche eccessiva edilizia, tanto che me ne andai con la triste sensazione che ne l gioro di un decennio avrebbero rovinato quel fantastico paradiso.
Sono tornato in vacanza a fuerte a maggio dell’anno scorso e la mia sensazione si è rivelata tale, ma seecondo me sono ancora in tempo per salvaguardare il resto.
Comunque il fascino dell’isola mi ha colpito ancora, e questa volta molto più forte.
Ora avrei una domanda da farti se mi puoi aiutare: conosci per caso qualche sito internet, o il nome di qualche agenzia dove posso trovare degli annunci di cedesi attività quali Bar, ristoranti, Chioschi, ECC.
SE rispondendomi vuoi aggiungere anche qualche contatto per un’eventuale casa in affito te ne sarei grato.
A presto i Buena vida en fuerteventura, y descansa que dentro de poco va a empezar la temporada!!! Hasta pronto!!!

21 02 2008
gabriele

e ragazzi le canarie nn sono piu quelle di una volta il mondo la fuori si espande e tende a uniformare tutto occorrerebbe un a coscienza comune molto differente, piu elevata, e cmq per chi cerca un paradiso perduto o un mondo nn contaminato fuerte puo ancora essere la risposta ma si paga a caro prezzo in realta la gente nn [ cosi ospitale se nn hai soldi da spendere, sei solo…e la vita in inverno [ veramente dura, ma ci sono delle onde…. ahahaha

27 02 2008
roberto

Ciao,
frequento Fuerte da 5 anni e vi posso dire che fuerte, é sempre fuerte. Non andate a Morro Jable (é un paese per i turisti, negozietti, marrochini, ecc) non andate a el cotillo (idem con patate), ma l’80% dell’isola é da visitare, selvaggia, brulla, senza un’albero.
Per il fattore prezzi, non si può avere “il soldino e il panino”, ed é inutile reclamare che se una vacanza “tutto compreso” mi costa 500 euro dovrei pretendere di avere tutto.
La colpa é anche da imputare alle agenzie di viaggio, dato che le uniche volte che sono andato con loro, il loro margine su un totale di 1500 euro, é stato di 400 euro in una settimana e mi sembra un po’ troppo.
Come in tutto il mondo, le comodità, la buona vacanza, e il buon cibo, si pagano, ma é una legge del mercato in tutto il mondo.
In 5 anni (mediamente ci passo 2-3 settimane all’anno) di fuerte sono stato sempre contento, organizzandomi da solo viaggio, albergo, e macchina risparmiando in media 400 euro sull’arco di una settimana, e 600 su due settimane.
Dove sono di solito a fuerte? Costa Calma.
Grazie all’euro che sta facendo affondare l’economia.
ciao

12 03 2008
luca

ci,ao io sto per partire per fuerte a comprare un locale ,ristorante ,e ne devo vedere un altro nella piazzetta di coraj mi puoi dire qualcosa ?la mia mail e nikaragua@tiscali.it

9 04 2008
manuelita

Ciao a tutti..
Andrò a Fuerte per la prima volta lunedi prossimo!!! Non vedo l’ora..
In realtà la mia è una vacanza-esplorativa perchè vorrei sapere se c’è la possibilità di lavorare li come meico.. se qualcuno può aiutarmi..
Grazie e a presto

9 04 2008
manuelita

come medico!

11 04 2008
moni

ciao noi abbiamo un attività come market qui in italia ma stiamo pensando seriamente ad un trasferimento a fuerte..nonostante abbiamo una bimba piccola ci siamo stancati di questo “mondo ” tu cosa ne pensi un attività come questa potrebbe andare lì?..magari conosci qualche sito o persona seria che ci possa aiutare ? aspetto buone notizie !!! grazie ciao!!!

11 04 2008
turismofuerteventura

Forse come medico ci possono essere interessanti sbocchi professionali visto che adesso ci sono molti italiani che, chissà, troverebbero facile spiegare i sintomi di una malattia un paesano…consiglio: verifica attentamente la documentazione e la prassi per validare il titolo di studio a parte passaporto ecc. ecc. Qui il consolato di Las Palmas (a cui siamo purtroppo legati) offre un servizio che fa davvero schifo! Cerca di non arrivare con problemi, occhio a sopravvivere con quelli che troverai.
Personalmente se dovessi ripetere la mia avventura non sceglierei di fermarmi a Fuerteventura. L’ ho già commentato su un altro post, l’ ambiente é senz’ altro meglio dell’ Italia pero ormai non merita fermarsi e lottare cosi, nooo, non più…
Che attivitá é un market? Un supermercato? Qui i supermercati sono ormai come in Italia: il salumiere dell’ angolo é scomparso cedendo il passo alle numerose medie e grandi catene. Qualche anno fa un paesano ha provato a mettere su un supermercato di prodotti Italiani pero ha chiuso. Il trasporto dei prodotti incrementava paurosamente il prezzo finale e qui non ci sono abbastanza compratori…
Io comunque offro una opinione, mi fa piacere leggere che é ampiamente condivisa. Non per questo bisogna rispettarla…venite, sniffate accuratamente l’ aria, la gente, il lavoro e tutto ciò che cercate nella vita e se vi piace piantate le tende…ciao

18 05 2008
nico

ciao,
La tua negatività…o realtà dei fatti dell’isola ci fa riflettere su una possibile partenza .

l’idea è di andare,sondare il terreno e casomai muoversi di conseguenza…

in italia la situazione è moooolto diversa da li e se ti sembra difficile la realtà di fuerte ti sfido ad aprirti qualcosa qui in patria!!!
grazie dei consigli…ti lascio la mia mail xkè avrei piacere di scambiare 2 chiacchiere con te sull’argomento.
cy-san@libero.it

ciao nico

26 05 2008
alberti marco

ciao,vsono parrucchiere e mi piacerebbe lavorare a forte ventura,vorrei sapere se e possibile trovare lavoro.
a presto marco

30 05 2008
FRANCESCA

ciao a tutti, ragazzi leggere le vostre esperienze mi fa riflettere molto!….ho un’erboristeria in italia e sinceramente per quanto la mia vita possa piacermi abbastanza sento che non mi devo fermare qui, l’italia sta andando a rotoli e noi ne stiamo e ne pagheremo le conseguenze, perciò sto seriamente pensando di trasferirmi alle canarie. l’anno scorso ho visitato fuerteventura, corralejo mi ha dato la sensazione stare a casa mia, io sono sarda e non è stato tanto diverso da piccoli paesini sul mare che ci sono qua, ma la gente, la musica, l’aria che si respira è spagnola, il clima è questo che mi entusiasma! a settembre partirò a vedere tenerife e poi la mia decisione verrà ……… vi farò sapere!
vorrei farmi una famiglia in quelle meravigliose isole e far crescere i miei figli in un clima sano e con la mente spagnola!!!!!

9 06 2008
sara

Ciao Ciao
Ero in rete a cercare anche io l’opportunità di poter rifuggire in qualche dove di nuovo…Volevo chiamarti per nome ma non l’ho trovato…
Nel 99 io ho avuto un’esperienza di sette mesi di lavoro a lanzarote dopo cinque anni trascorsi a londra sentivo l’esigenza di riossigenare la testa e rallentare i ritmi perchè non capivo più chi ero e dove mi stavo dirigendo
Quando sono partita per Londra ero una neo ventenne e sono arrivata a Lanzarote che ne avevo venticinque .
Entrambe le volte avevo veramente una miseria con me economicamete parlando ma tanto tanto coraggio e voglia di vedere se potevo farcela
e l’unico modo era prendere un biglietto del treno o dell’aereo e catpultarti dentro sperando di TROVARE
Oggi ne ho trentadue di anni la stessa voglia di andare ma con un progetto diverso lavorare part time e cercare di coltivare e avere qualche animale
Non sò esattamente perchè scrivo….?
Forse perchè leggendo il tuo sito l’amarezza delle tue parole mi hanno messo più paure di quante ne avevo dodici anni fa….Ma so che è più reale di qunto i sogni di un ventenne possano immaginare…
I soldi sono rimasti pochi e la voglia di essere più felice la stessa….CHE FACCIO PRENDO UN’ALTRO AEREO……?

24 07 2008
Luciana

ciao,
sono una donna di 47 anni che vuole voltare…non pagina, ma libro.
Volevo provare con un cambio da Roma a Fuerteventura, ma mi mette pensiero con tutti questi commenti.
Bah!! un suggerimento? grazie
ciaooo

24 12 2008
itty

Ciao ragazzi, io sono stato a fuerte e lanzar. nel 2007, e a tener. nel 2008 ; e tutti i commenti citati quì sopra sono veri, soprattutto fuerte. però cerco una compagna da andarci e sostenerci, perkè fuerte. anke se ormai scontata, ti lascia una forza di ricostruire tutto d’ accapo.
P.S. tenerife la parte sud è incivile (anke se più calda); la parte nord è più selezionata, (però più umida). ittycenter@gmail.com

19 01 2009
turismofuerteventura

MI potresti spiegare come fare per iscrivermi alla agenzia del lavoro alle canarie

Denis, se ti riferisci a quello che io conosco come ufficio collocamento ti spiego, é facile. Prima di tutto devi impadronarti, una operazione abbastanza semplice che puoi fare nell’ ayuntamiento (comune) dove risiedi con il passaporto in pochi minuti. Quindi devi avere una casa o un contratto di affitto o comunque un indirizzo di residenza per ricevere dopo comunicazioni. Nella peggiore delle ipotesi ti richiedono il NIE (numero identificacion extranjeros) che comunque devi procurarti con una visita alla polizia di Puerto del Rosario. Non ti fanno niente al momento pero cerca di avere il passaporto aggiornato e fotocopiato interamente dalla prima alla ultima pagina e 3 foto formato tessera. Una volta ottenuto il NIE resti poi in attesa del documento finale che adesso é un vero papiro A4, puoi vederlo da qualche parte in questo blog. Il documento tarda altri 45- 50 giorni e alla fine hai un po l’ idea della presa per il culo visto che si stampa e si consegna poi in un minuto ancora caldo. Nel frattempo ti sei sparato ore di code, vabbé… Con il tuo NIE adesso puoi aprire un conto in banca come residente, ti servirá per ricevere i tuoi soldi una volta trovato un lavoro. Per questo bisogna andare all’ ufficio INEM (a Puerto del Rosario, non ricordo il nome della via pero é di fronte i pompieri) e chiedere l’ iscrizione nelle liste di collocamento per la categoria scelta. Hai bisogno del NIE e il passaporto in ogni momento, anche il foglio provvisorio va bene. L’ iscrizione non da diritto a prestazioni economiche, semplicemente entri in una lista di persone che vengono poi scelte dalle aziende secondo il profilo, studi, ecc. Per ottenere il paro, prestacion de desempleo o disoccupazione che dir si voglia bisogna lavorare almeno un anno (ovviamente con contratto, non in “nero”) e avere l’ ultimo contratto compiuto di 6 mesi nella stessa azienda. Auguroni a tutti coloro che ci provano. Se festeggiate cercate di non farlo nel waikiki é uno dei posti da boicottare, montato su dai mafiosetti locali dell’ ex alcalde come le tre stazioni di servizio (uniche) della zona nord, Casa Vieja, business immobiliari ecc. ecc. se volete fare benzina a Puerto trovate la piu economica di Fuerte a 0,55 E (sulla strada da Puerto a Tetir). Ciao

20 01 2009
stefano

ciao ragazzi,
Ho letto un po’ tutte le vostre considerazioni e sinceramente avevo idea di trasferirmi alle Canarie per aprire una piccola attività a gestione familiare, ma visto i commenti …. per mori di fame muoi di fame a casa mia :), a parte tutto qualcuno è stato in qualche posto della spagna dove ancora c’e’ possibilità di poter campare bene, dignitosamente, ma lavoricchiare????
grazie

2 02 2009
GIAN

Ciao a tutti, anke io come molti di voi…voglio scappare dall’ italia, non perchè essa non mi piaccia, ma perchè sono io che non mi piaccio in italia…dal sud mi sono trasferito a nord per lavorare. ora lavoro ma non è questa la vita che voglio…e le canarie mi sembrano un ottima alternativa, sarei disposto a qualsiasi lavoro…purchè mia dia un po di sicurezza per il resto della vita…che dite sto facendo una grande stupidata? o siamo tutti pazzi?
ho 30 anni ne vale la pena?

27 02 2009
Laura

Ciao,
anch’io avevo la vostra stessa idea di cambiar vita e trovarmi un lavoro a Fuerteventura però posso garantirvi che c’è una crisi nera! I locali sono sempre vuoti a parte qualcuno e i negozi non vendono. Ho degli amici che vivono lì e ci sono stata tre volte quest’anno e a parte i 3 mesi estivi, per il resto si vede pochissima gente in giro…
In bocca al lupo a tutti!

23 04 2009
raffaele

sentite io vivo in friuli e ho un locale fino al 2005 abbiamo lavorato alla grande ora siamo messi veramente male .L’euro che tanti lo hanno voluto a distrutto l’economia io sapevo che succedeva questo . anche io ero interessato ad aprire un locale la ma….Vi racconto la mia storia sulla ricerca di una casa a Fuerteventura è una cosa incredile volevo solo aquistare il terreno be mi facevano pagare in proporzione più il terreno che non la casa .Inoltre non si può mica costruire come si vuole su 500mq di terreno puoi al massimo costruire una casa di circa130mq quindi se uno desidera farsi una casetta a un piano magari con una propria attività di qualsiasi genere bar parrucchiere negozio ecc.. non lo puoi assolutamente fare io volevo sfruttare almeno 250mq ma si può solo sfruttare questa metratura su 2 piani è ridicolo.Guardate ho conttato tantissimi agenti agenzie mi sono fatto mandare foto ma i prezzi che chiedono sono assurdi non aprira più nessuno se continua cosi in questa isola con questi prezzi.Non sono mai stato la ma ho un amico che abita gia da anni lui è andato la perchè la moglie a la casa ed e nata la ma,mi a sconsigliato moltissimi posti in deverse parti delle isole .Insomma mi ha fatto capire che non è tutto oro quello che luccica.Comunque andro a fuerteventura come turista e poi si vedra ma dopo i vostri commenti e le mie esperienze con vari agenti sono non poco perplesso.un consiglio ve lo dò io una nazione fantastica e l’austria li si se ai una tua attività sei veramente rispettato sia come padrone che come dipendente.Vi saluto vi faccio tanti auguri a tutti tranne ai politici

29 08 2009
Oscar

Io ho avuto un consiglio da un mio amico, secondo te può esser vero?:
Compra 4 surf (costo dell’usato
in
totale 1.000 €) li porti a fuerteventura (isole canarie e quindi Unione
Europea
e non hai bisogno ne di permessi di soggiorno vari ne di licenze perchè le
canarie godono d un regime fiscale particolare e per le piccole imprese che
hanno un fatturato sotto i 30.000 € non sussiste alcun obbligo) ti metti in
spiaggia e li noleggi a 5€ l’ora cadauno: farai affari d’oro e per due
motivi
Il primo è che la zona si presta meravigliosamente a questo sport e quindi
il
surfista visto che non può portare con se il vind-surf perchè gli costerebbe
troppo e non ammortizzerebbe la spesa per la settimana o le due settimane di
ferie sarebbe costretto a noleggiarlo; il secondo è che a quel prezzo fai
una
concorrenza spietata ai grandi e piccoli noleggiatori (praticamente avrai la
coda e prenotazioni per l’uso dei tuoi vind-surf. Prova a immaginare che li
affitti solo per 4 ore al giorno e solo da maggio a settembre, sono 153
giorni
moltiplicato 4 ore moltiplicato 4 vind-surf moltiplicato
5 € in tutto fanno 12.240€ (esenti da spese perchè praticamente non ne hai e
da tasse) ma io credo che li noleggerai per non meno di 6 ore al giorno e
comunque puoi portarne di più. Hai guadagnato quasi 2.500 € al mese e per il
resto dell’anno o ti riposi o lavori in loco con qualche piccolo lavoretto.
Per
vivere a fuerteventura (vitto, alloggio di 2 camere cucina e bagno) bastano
circa 1.200 € al mese e se consideri il minimale di 12.240 € quasi ci sei.
QUESTO E’ IL MIO SPASSIONATO CONSIGLIO E CREDIMI HO GIRATO MEZZO MONDO E GLI
UNICI HE HO VISTO FELICI ERANO QUELLI CHE FACEVANO QUESTO MESTIERE: IN FONDO
NON FAI UN TUBO, TI RIPOSI E INCASSI. CIAO E A PRESTO.
Ciao, x favore rispondimi x una Vs. opinione. Oscar loscartv@tin.it

5 02 2016
turismofuerteventura

Certo, qui tutti svolgiamo questa attivita, tutto il giorno al mare a fare un tubo e verso sera contiamo i soldi e via a casa.

28 01 2011
francesco idi

tutti vogliono trovare lavoro,questo è il punto principale mi sembra di capire,ma tutti non si concentrano su una cosa fondamentale ovvero sulla domanda fondamentale che è:ma se non trovo lavoro in italia!non lo trovero nanche altrove!il punto è non il lavoro! ma di chi lo cerca.quello che voglio dire che tutto il mondo e paese!!non sperate di andare all estero e di trovare lavoro!!perche se non lo avete trovato in italia dove tutti stranamente vengono a cercarlo e lo trovano,figuratevi se lo trovate fuori.Io vivo e lavoro nelle filippine da sempre! ma ho sempre lavorato anche in italia!!!Concludendo scusate ma non ce spazio per gli sfikati!!!state a casa che e meglio!!

5 02 2016
turismofuerteventura

Ciao anche se tardi ti rispondo: se studi (a quest’ ora dovresti aver finito e stare gia al lavoro) infermeria ci sono possibilita di lavoro da queste parti e in certi altri posti in europa ovviamente dopo aver fatto il relativo concorso. Informati per le Canarie pero anche Norvegia, Svezia, GB e Germania. Suerte a todos.

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